Ricordo con piacere i racconti di mia nonna e mia madre, che per la vigilia di Natale mangiavano obbligatoriamente minestra di ceci con i tagliatini, e il baccalà, pasta con le noci, zucchero e cannella.
Cucinavano i prodotti della terra, e il baccalà si trovava a buon mercato, mica come oggi che per comprare un pezzo di buon baccalà serve quasi un mutuo.
Come ogni buona pitiglianese per la vigilia ho rispettato la tradizione e ho cucinato del baccalà ho scelto di prepararlo in forno con le patate, ma siccome è molto difficile regolarsi me ne è rimasto un pezzo già dissalato, pensa e ripensa ho deciso di preparare per cena una crema di baccalà da spalmare su fette di pane tostato
Ingredientiun pezzetto di baccalà già ammollato1, 2 bicchieri di lattefette di pane toscanomezzo spicchio di agliouna noce di burroprezzemolosale e pepefiore di finocchietto selvatico seccoPreparazioneLessate in acqua salata per circa 15/20 il baccalà, scolatelo, mettete sul fuoco un tegame con una noce di burro, fate dorare l'aglio e mettete il baccalà lessato ridotto a pezzetti, il latte e fate cuocere a fuoco lento per 15 minuti.Tritate il tutto con un frullatore ad immersione, mettete le foglie del prezzemolo, lasciando da parte i gambi, un'altra frullata e la crema è pronta, una spruzzata di pepe, e assiaggatela per verificare la sapidità, di solito non serve il sale.Tostate delle fettine di pane toscano, spalmateci sopra la crema, tritate i gambi di prezzemolo e decoratevi i crostini, in un bicchierino preparate dell'olio con dei semi di fiore di finocchio e sbatteteli irrorate i crostini e servite.
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