14 novembre, 2013

Mini tortiglioni al finto tartufo

Io vivo a  Pitigliano che è un  paese della bassa Toscana in provincia di Grosseto, arroccato su uno sperone di tufo a carattere prevalentemente agricolo.
I miei nonni coltivavano un pezzo di terra ed io sono stata  abituata a raccogliere e cucinare molti prodotti della terra, a primavera gli asparagi selvatici, il selene, l'insalata di campo,la cicoria,  le more nel periodo estivo e soprattutto i funghi nel periodo autunnale. 
Buonissimi i porcini, gli ovuli buoni, la famigliola, gli ordinali, ma anche le trombette dei morti che hanno un colore violaceo scuro e che se vengono essiccate ricordano il sapore dei tartufi e vengono chiamate appunto  tartufo dei poveri.
Mio marito ne ha trovate molte, per cui io li ho essicate e polverizzate e le utilizzo  sulla pasta.
Guardate, sembra la pasta cacio e pepe  alla romana ma non è così
Le  trombette dei morti dopo l'essiccatura


Ricetta

200 gr. di mini tortiglioni
50 gr. di grana grattugiato
1/2 cucchiai di olio evo Frantoio Colline del Fiora Pitigliano
1 cucchiaio del tartufo dei poveri ossia trombette dei morti essiccate

Preparazione

Lessate la pasta, mentre cuoce in una ciotola mettete il parmigiano e 2 cucchiai di acqua della pasta e sbattete con una frusta unire l'olio e il tartufo dei poveri, deve diventare una crema. Scolate la pasta e conditela con questa salsina. 
Credetemi, sarà un successo, il profumo che emana questo piatto  è una cosa meravigliosa.
Questo è un piatto semplice della tradizione contadina toscana, dove tutto quello che offre la terra viene utilizzato.

1 commento:

  1. Donatella a saperlo!! i miei ne hanno trovate tantissime! le essiccavo anche io se lo sapevo! sembra buonissima :)

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